Balansulin - 60cps

Balansulin - 60cps

Balansulin - 60cps

Codice Prodotto: BLS1
Disponibilità: Disponibile
  • 34,20€

    38,00€
  • Prezzo Iva Inclusa: 34,20€

Balansulin 60cps 

Ingredienti: Magnesio stereato vegetale, Momordica charantia frutti, Gymnema silvestre foglie, Pterocarpus marsupium fiori, Salacia reticulata radice, Curcuma longa rizoma, Phyllanthus emblica frutti, Eugenia uniflora corteccia, Ocimum basilicum foglie, Cinnamomum verum corteccia, Lagestroemia speciosa foglie.

Indicazioni d'uso: 1 cps prima di pranzo e 1 cps prima di cena

La formulazione del Balansulin è stata pensata per riequilibrare la funzionalità degli organi nelle alterazioni biochimiche collegate alla sindrome metabolica. Il rimedio può favorire la risposta fisiologica sia nella resistenza insulinica che nell’ipercolesterolemia. L’azione sinergica degli estratti spagirici contenuti nella formulazione contribuisce a: regolarizzare i livelli glicemici e i livelli di colesterolo e a ridurre il peso corporeo.

Momordica Charantia: contrasta l’ipoglicemia e l’ipercolesterolemia. Numerosi esperimenti hanno dimostrato che l'estratto acquoso dei frutti di momordica abbassa sia i livelli di colesterolo LDL nel sangue che i trigliceridi, lasciando intatti i livelli di colesterolo "buono" HDL. Associando all'assunzione dell'estratto di momordica un'alimentazione a basso contenuto di grassi, in solo due settimane si possono ottenere riduzioni significative di trigliceridi e della concentrazione totale del colesterolo nel fegato, nonché un'innalzamento di colesterolo HDL nel siero. La momordica previene le complicanze del diabete e contrasta la sindrome metabolica. 

Gymnema silvestre: le sue foglie contengono una miscela di almeno nove acidi glicosidici a struttura molto simile, il cui componente più attivo è l'acido gymnemico A1, che svolge un’azione ipoglicemizzante attraverso due meccanismi principali: inibisce l'assorbimento degli zuccheri a livello intestinale e stimola la trasformazione metabolica del glucosio a livello cellulare. Gli studi hanno dimostrato che questo principio attivo possiede una molecola simile a quella dello zucchero, ma più grossa, per cui si lega ai recettori intestinali, adibiti all'assorbimento del saccarosio, bloccandoli reversibilmente. Tale blocco si verifica velocemente e permane per molte ore soprattutto se le dosi sono ripetute nell'arco della giornata, impedendo per il 50% l'assorbimento dello zucchero. L’assunzione di Gymnema è quindi indicata in caso di diabete o di iperglicemia alimentare.

La pianta ha anche un’azione “anti-dolce”, infatti, mettendo sulla lingua una piccola quantità di gymnema, entro pochi istanti è annullata la percezione del dolce e dell'amaro (lasciando inalterata invece la percezione del gusto salato, acido e metallico), e si ha appunto meno voglia di “dolce”. La capacità della Gymnema di sintetizzare e agevolare lo smaltimento degli zuccheri le conferisce anche un’azione dimagrante, favorendo la perdita di peso.

Emblica officinalis: secondo la medicina ayurvedica, le principali proprietà salutari dell'Emblica si esplicano su diversi organi e apparati, per le sue proprietà adattogene e antinvecchiamento, dagli effetti positivi sulla vitalità e sui livelli di attenzione, dalle azioni antinfiammatorie, lassative, digestive, detossificanti ed epatoprotettrici, antiossidanti, utile anche per mantenere adeguati livelli glicemici, di colesterolo e di trigliceridi.

Curcuma longa: la curcumina, il principio attivo della curcuma longa, ha dimostrato di possedere significanti proprietà anti-ossidanti e anti-infiammatorie. Risulta efficace nel ridurre dolore e rigidità delle articolazioni. È utile per alleviare diversi problemi di natura gastrointestinale e può essere usata anche come agente cardioprotettivo, perché aiuta a ridurre il contenuto di colesterolo nel sangue.

Ocimum basilicum: gli estratti di questa pianta aromatica possono apportare benefici anche ai diabetici. Non è ancora chiaro il meccanismo con cui il basilico riduce i livelli di zuccheri nel sangue. Sembra però che siano gli oli essenziali presenti nelle foglie ad aver la proprietà di ridurre i livelli di glucosio nel sangue, oltre ad agire positivamente suo colesterolo, abbassando i livelli di LDL.

Numerose prove cliniche sull’uomo hanno dimostrato che il basilico ha un’attività antidiabetica. Studi condotti su animali da laboratorio diabetici hanno dimostrato che il la pianta può ridurre la glicemia, correggere i profili lipidici anormali e proteggere il fegato e i reni dal danno metabolico causato da alti livelli di glucosio.

Cinnamomum verum (Cannella): è un piccolo albero la cui corteccia è comunemente usata come spezia. La cannella è anche tradizionalmente utilizzata per molti secoli per il trattamento del diabete e di altre condizioni. L'estratto acquoso di questa pianta è noto per potenziare l'attività del glicogeno-sintasi e attivare i recettori dell'insulina con diversi meccanismi.

Lagestroemia speciosa (Banaba): piò essere d’aiuto a chi vuole mantenere il peso corporeo, il colesterolo, i trigliceridi e la glicemia entro valori fisiologici. L'attenzione del mondo occidentale su questa pianta è sorta in seguito alla pubblicazione dialcune ricerche cliniche che hanno confermato scientificamente quanto tramandato dalla tradizione popolare, dimostrando un'azione ipoglicemizzante sull'uomo dell'estratto delle foglie di Banaba. Il principio attivo a cui vengono attribuite tali proprietà ipoglicemizzanti è l'acido corosolico, che rivela un meccanismo d'azione insulino-simile, attivo anche per somministrazione orale, che favorisce l'utilizzo del glucosio da parte delle cellule, tanto da far attribuire il nome di fito-insulina all'acido corosolico. Questa proprietà si è rivelata interessante ed utile in soggetti diabetici non insulino dipendenti, mentre meno efficace è risultata l'azione di questa molecola nel diabete giovanile di tipo I.

Pterocarpus marsupium: ha una lunga storia di impiego in India per il trattamento del diabete. L’epicatechina, flavonoide estratto dalla pianta, migliora la funzionalità delle cellule beta nei diabetici e ne previene il danno.

Salacia reticulata: è una pianta medicinale tradizionale ayurvedica usata per curare il diabete. L'estratto di Kothala Himbutu inibisce e trasforma l'assorbimento degli zuccheri nel corpo e attiva la funzione del fegato e dell'intestino crasso. Dopo che l'attività dell'α-glucosidasi è ridotta, lo zucchero viene digerito dal corpo umano non può essere efficacemente decomposto in glucosio, quindi non può essere assorbito dall'intestino tenue e parte dello zucchero entra direttamente nell'intestino crasso sotto forma di oligosaccaridi, che diventa preda del gruppo probiotico intestinale, aumentando così il numero di probiotici intestinali e migliora l'ambiente intestinale. In tali circostanze, la quantità di glucosio assorbita dall'intestino tenue viene ridotta e anche il livello di zucchero nel sangue viene abbassato. Riducendo così il carico di secrezione di insulina dal pancreas a causa del persistente livello di zucchero nel sangue alto, aiutando il pancreas a tornare lentamente al suo stato di salute originale.